COMUNE DI FLORIDIA

Libero Consorzio Comunale di Siracusa

 

   

REGOLAMENTO DEL NUCLEO MONOCRATICO DI VALUTAZIONE

 

  

 

Approvato con deliberazione del Commissario Straordinario, dott. Giovanni Cocco,

in sostituzione della Giunta Municipale n.8/2020

Modificato con deliberazione del Commissario Straordinario, dott. Giovanni Cocco,

in sostituzione della Giunta Municipale n.97/2020


 


ART. 1 - OGGETTO

 

In applicazione dei principi valutativi introdotti dalla normativa vigente, è istituito il Nucleo Monocratico di Valutazione chiamato ad assolvere i compiti previsti dalla normativa in materia, nonché tutte le funzioni attribuite dal D.lgs. 150/2009. come modificato dal D.lgs. 74/2017. all’ Organismo Indipendente di Valutazione (OIV), in quanto compatibili con il presente Regolamento e con l'autonomia organizzativa dell'Ente.

 

ART. 2 - ISTITUZIONE E FUNZIONI DEL NUCLEO MONOCRATICO DI VALUTAZIONE

 

  1. Ai sensi del vigente articolo 147 del d.lgs. n. 267/2000 e con riferimento alla non applicabilità diretta dell'articolo 14 del d.lgs. 150/2009 alle autonomie territoriali, è individuato un Nucleo di Valutazione con le seguenti competenze, in via indicativa e non esaustiva:

 

    1. valutazione delle prestazioni e dei risultati dei Responsabili dei servizi tenendo conto:

-        della relazione presentata dai Responsabili in merito al raggiungimento degli obiettivi loro assegnati

-        della relazione presentata dal Segretario Comunale, il quale, vista la relazione presentata dai Responsabili di settore in merito al raggiungimento degli obiettivi loro assegnati con il Piano della Performance, esprime una propria valutazione in merito ai comportamenti organizzativi e al contributo alla performance organizzativa fornito dai medesimi

    1. verifica sull’adozione e attuazione del sistema di valutazione permanente dei responsabili dei servizi e del personale dipendente nel rispetto dei principi dettati dal d.lgs. n. 150/2009; 
    2. verifica dell’esistenza e dell’attuazione dei sistemi di controllo interno di cui all’articolo 147 del d.lgs. 267/2000;
    3. collaborazione con l’Amministrazione e con i Responsabili di settore e Responsabili dei servizi per il miglioramento organizzativo e gestionale dell’ente locale;
    4. proposta alla Giunta Comunale in collaborazione con il Settore Risorse umane, del sistema di valutazione della performance, elaborato con il servizio medesimo così come per le sue eventuali modifiche periodiche;
    5. monitoraggio del funzionamento complessivo del sistema di valutazione, della trasparenza ed integrità dei controlli interni, elaborazione di una relazione annuale sullo stato dello stesso e comunicazione di eventuali criticità riscontrate al Sindaco;
    6. garanzia della correttezza dei processi di misurazione e valutazione nonché dell’utilizzo dei premi secondo quanto previsto dal d.lgs. n. 150/2009, dai contratti collettivi nazionali, dal contratto integrativo e dal presente regolamento, nel rispetto del principio di valorizzazione del merito e della professionalità;
    7. proposta al Sindaco della valutazione annuale dei responsabili dei servizi per l’attribuzione ad essi dei premi, secondo quanto stabilito dal vigente sistema di valutazione e di incentivazione;
    8. promozione e attestazione dell’assolvimento degli obblighi relativi alla trasparenza e all’integrità;
    9. verifica dei risultati e delle buone pratiche di promozione delle pari opportunità;
    10. parere sulla proposta di metodologia per la graduazione delle posizioni dirigenziali e i correlati valori economici delle retribuzioni di posizione;
    11. supporto al Sindaco e alla Giunta Comunale nella graduazione delle posizioni dirigenziali,effettuata sulla base della metodologia approvata dalla Giunta stessa e delle risorse disponibili;
    12. eventuali pareri richiesti dall’Amministrazione sulle tematiche della gestione del personale;
    13. validazione della relazione annuale della performance dell’Ente;
    14. indicazioni metodologiche in materia di controlli interni;
    15. collaborazione istituzionale con il Collegio dei Revisori, nel rispetto dei propri distinti e non sovrapponibili ruoli, con particolare riferimento al funzionamento complessivo del sistema dei controlli interni;
    16. parere sul codice di comportamento previsto dall’art. 54, c. 5 del D.Lgs. 165/01 come sostituito dall’art. 1, c. 44 della L. 190/12;
    17. supporto metodologico al RPCT ed agli altri attori nel coordinamento tra sistema di gestione della performance e le misure di prevenzione della corruzione e trasparenza previste nel PTPCT;
    18. verifica della coerenza tra gli obiettivi di trasparenza e quelli indicati nel piano della performance, valutando anche l’adeguatezza dei relativi indicatori;
    19. utilizzazione dei dati relativi all’attuazione degli obblighi di trasparenza ai fini della misurazione e valutazione della performance sia organizzativa, sia individuale, del responsabili di settore;
    20. monitoraggio e indicazioni metodologiche circa la realizzazione di indagini  di customer satisfaction e la somministrazione di questionari agli utenti sul gradimento dei servizi resi dall’ente.

 

ART. 3 COMPOSIZIONE E NOMINA DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

 

1. Il Nucleo di Valutazione è costituito in forma monocratica nel rispetto delle previsioni del Decreto del Ministro della Semplificazione e della Pubblica Amministrazione del 2 dicembre 2016 2. La nomina del componente unico del Nucleo di valutazione è di competenza del Sindaco , ai sensi dell’art.4, comma 2,- lett. g) della L. 15/2009 ed è preceduta dalla pubblicazione  di apposito avviso sul sito istituzionale dell'Ente.

3. L'incarico  ha la durata di tre anni e può essere rinnovato una sola volta. A garanzia dell'indipendenza del Nucleo, non è esserne prevista l'automatica decadenza in coincidenza con la scadenza del mandato del Sindaco.

 

ART. 4 - REQUISITI

 

1. Per la nomina sono richiesti i seguenti requisiti:

1.   Essere cittadini italiani o cittadini dell'Unione Europea.

2.   Godere dei diritti civili e politici.

3.  Essere in possesso della laurea in scienze economiche e statistiche, giurisprudenza, scienze politiche, o ingegneria gestionale, conseguita'nel vecchio ordinamento degli studi universitari ovvero laurea specialistica o laurea magistrale secondo la disciplina nuovo ordinamento.

Per le lauree in discipline diverse, è richiesto altresì un titolo di studio post-universitario in profili  afferenti, alle materie, suddette e ai settori dell'organizzazione, e gestione dei personale delle P.A., dei management, della-pianificazione e controllo di gestione, della misurazione e valutazione della performance.

In caso di possesso del titolo di studio post-universitario, esso costituirà comunque titolo preferenziale.

4. una esperienza professionale maturata, in Pubbliche Amministrazioni o in aziende private, per almeno 5 anni di attività, in campi attinenti le seguenti materie: "management, pianificazione e controllo di gestione. organizzazione, controlli interni, programmazione finanziaria e di bilancio, misurazione e valutazione delle performance."

 

ART. 5 ~ CAUSE OSTATIVE  E CONFLITTO DI INTERESSI

 

1. Non possono essere nominati membri del Nucleo coloro che:

a) siano stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del Codice Penale;

b) abbiano subito condanne penali e o abbiano procedimenti penali pendenti per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici;

c) siano responsabili della prevenzione della corruzione o della trasparenza presso la stessa amministrazione;

d) siano magistrati, o avvocati dello Stato che svolgono le funzioni nello stesso ambito territoriale regionale o distrettuale in cui opera l'amministrazione presso cui deve essere costituito il Nucleo di Valutazione;

e) siano stati motivatamente rimossi dall'incarico di componente del Nucleo di Valutazione prima della scadenza del mandato;

f) siano revisori dei conti presso la stessa amministrazione;

g) incorrano nelle ipotesi di incompatibilità e ineleggibilità previste per i revisori dei conti dall'art. 236 del dlgs. 267/2000.

h) abbiano svolto incarichi, di indirizzo politico o ricoperto cariche pubbliche elettive presso l'amministrazione interessata nei triennio precedente la nomina o che abbiano in corso rapporti di lavoro o rapporti continuativi di collaborazione con l'Ente o che comunque siano, per la loro attività, o, in generale, abbiano cause di incompatibilità per lo svolgimento dell'incarico in base alla normativa vigente ;

i)  rivestano incarichi pubblici elettivi o cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali svolti sul territorio dell'Ente;ovvero che abbiano rapporti, continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni;ovvero abbiano rivestito incarichi o cariche o che abbiano avuto simili rapporti nei tre armi precedenti la designazione;

e)  si trovino, nei confronti dell'amministrazione, in una situazione di conflitto,'anche potenziale, di interessi propri, del coniuge, di conviventi, di parenti, di affini entro il secondo grado;

i) abbiano un. rapporto di coniugio, di-convivenza, di parentela o di affinità entro il terzo grado con dirigenti/p.o. in servizio nell'amministrazione presso cui deve essere costituito il Nucleo di Valutazione, o con il vertice politico - amministrativo o comunque, con l'organo di indirizzo politico – amministrativo;

-j) abbiano maturato l'età per la pensione.

 

ART. 6 - COMPENSO

 

1. Al Nucleo di valutazione monocratico per l’espletamento delle attività di competenza, in considerazione della notevole rilevanza delle stesse, è corrisposto, con cadenza trimestrale, un compenso economico annuo omnicomprensivo in misura pari a quello complessivamente spettante al Presidente del Collegio dei Revisori, oltre IVA e CPA se dovuti.

 

ART. 7 -REVOCA

 

L'incarico può essere revocato e l'incaricato sostituito con provvedimento motivato del Sindaco, a seguito di accertata violazione degli obblighi definiti con il presente regolamento o per grave negligenza nell'espletamento della propria prestazione.

 

ART. 8 - FUNZIONAMENTO E SUPPORTO

 

1.  Il Nucleo di valutazione si riunisce nella sede del Comune in locali messi a disposizione ogniqualvolta si renda necessario, nonché a richiesta dell'Amministrazione comunale.

2.  Le sedute del Nucleo non sono pubbliche. In relazione agli argomenti inseriti all'ordine del giorno possono essere convocati amministratori e/o dipendenti del Comune interessati ai processi di gestione.

Al fine di assicurare la necessaria conoscenza dell'organizzazione dell'Ente nonché delle sue procedure e dinamiche relazionali interne ed esterne, il Nucleo di valutazione  è assistito, nello svolgimento della sua attività, dal Segretario Generale e si  avvale, inoltre, di tutti i servizi dell'Ente

3.  I verbali ed il materiale di lavoro sono depositati presso l'Ufficio Affari Generali che svolge le funzioni di supporto del Nucleo ed assicura le risorse umane ed organizzative necessarie al funzionamento del Nucleo di Valutazione stesso.

 

ART. 9 - DIRITTO DI ACCESSO

 

Il membro dei Nucleo di Valutazione ha accesso ai documenti amministrativi, può richiedere informazioni agli uffici e potrà avvalersi della strumentazione utile ai reperimento dei dati necessari ai fini dell'espletamento dell'incarico, nei limiti della sua competenza.

 

Art. 10-DISPOSIZIONI DI RINVIO

 

Per quanto non espressamente disciplinato dal presente regolamento si rinvia alla normativa vigerne in in materia.

 

ART. 11 - ENTRATA IN VIGORE ED ABROGAZIONI

 

1.Il presente Regolamento entra in vigore dalla data di esecutività della deliberazione di approvazione dello stesso.

2. Il presente Regolamento costituisce, ad ogni effetto, parte integrante del vigente "Regolamento comunale sull'Ordinamento degli Uffici e Servizi" e sostituisce ogni diversa disciplina dell'Ente in materia.