Hartford – Connecticut (USA)

Hartford, localizzata alla fine della parte navigabile del fiume Connecticut, si sviluppò nel 1623 come base commerciale olandese chiamata House of Hope (Casa della speranza).

Nel 1636, un gruppo di coloni inglesi guidato dal reverendo Thomas Hooker lasciò il Massachusetts e fondò qui una colonia. I coloni fecero pace con gli indigeni, gli indiani Algonquin, e cambiarono il nome del loro villaggio, Saukiog, in Hertford.

Nella sua giovane esistenza Hartford diede un contributo significativo alla nascente società americana. Le leggi fondamentali adottate dai coloni nel 1639, sono il primo documento storico che prevedono un governo scelto ed accettato dalla maggioranza dei cittadini. Il modello fu seguito dagli autori della Costituzione degli Stati Uniti, per cui fu riconosciuto al Connecticut il titolo di “Constitution State.”
Sviluppandosi con le attività agricole, in seguito Hartford diventò un centro commerciale importante sul fiume di Connecticut. Melassa, aromi, il caffè ed il rum erano distribuiti da negozi all’ingrosso nella prospera città. Le navi spiegavano le vele da Hartford verso l’Inghilterra, le Indie Occidentali e l’Estremo Oriente. Ma i commercianti nonostante il prosperare degli affari correvano i loro rischi, minacciati com’erano dal fuoco, dagli atti di pirateria e dalle tempeste.
Fu allora creata, nel 1810, l’industria delle assicurazioni la prima delle quali fu l’Hartford Fire Insurance Group. Successivamente sorse la Hartford Insurance Group. Specializzata in altre linee assicurative sorse successivamente e si impose per la quasi totalità dei rischi che assicurava, la Aetna Insurance. Questo sorgere di compagnie assicurative, portò Hartford ad essere ritenuta nel mondo, la capitale delle compagnie assicurative.

Il pioniere delle fabbriche d’armi, Samuel Colt, si stabilì ad Hartford, creando la famosa fabbrica di pistole con parti intercambiali ed attuando, grazie a questo progetto, la prima catena di montaggio del Stati Uniti. Altre fabbriche manifatturiere si insediarono qui facendola prosperare e nel contempo richiamando ondate di immigrati che qui facilmente trovarono lavoro.
Il numero degli immigrati, che si raggruppavano in comunità, crebbe in breve tempo alzando il numero degli abitanti della città. La conseguente diversità culturale ed etnica continua ad essere, ancora oggi, un parte prominente di Hartford ed uno dei più grandi beni della città.

Hartford diventò anche un importante centro culturale nel campo della comunicazione. L’Hartford Courant, fondato nel 1764, è il giornale più antico degli Stati Uniti che non abbia mai cessato le pubblicazioni.
Il pubblico museo, Wadsworth, fu fondato nel 1844. Fra i suoi sostenitori, un posto preminente ricoprì J.P. Morgan, grazie all’opera del quale, il museo si coolocò fra i primi dieci musei d’arte.
Scrittori e poeti hanno abitato questa città, i quali spiccano Mark Twain e Harriet Beecher Stowe, le cui case situate in un quartiere testimone dell’antico stile old england, ancora tutt’oggi sussiste intatto ed è una gradevole attrazione per chi li visita.

Questo stile di sviluppo urbanistico, il vecchio che si sposa con il moderno, comunque sempre nella salvaguardia della natura, è simboleggiato dalla Center Church, sorta nel 1807 che convive accanto ai grattacieli di Constitution Plaza.
Il rispetto per il verde è tale che ogni abitazione ha il suo giardino, mentre fra i parchi pubblici della città, spicca il bellissimo Bushnell Park.
In ultimo l’Old State House situato di fronte al fiume, oggi centro culturale, ha un fascino tutto particolare.